LUCE DI MILLE SOLI
di Romano Maria Luisa
Figli del Dio Vivente.
Siamo figli, nasciamo, e creiamo la vita dei nostri figli, attraverso quella Cellula Viva rappresentata molto bene nel Fiore della Vita, lo schema della creazione, simbolo importante, il cui significato è presente anche nel nostro corpo. Rappresenta l’opera della Creazione in 6 giorni, cosi come la formazione dell’ovulo, della vita, durante la gestazione. Simbolo complesso quanto interessante della Geometria Sacra. I nostri antichi predecessori lo hanno lasciato scolpito nei siti sacri un po' ovunque sul nostro pianeta, sin dalle epoche piu remote, e oggi lo stiamo riscoprendo.
Queste simbologie dai profondi e complessi significati ci indicano che da sempre l’umanità era a conoscenza del segreto che si cela dietro la vita stessa, o per lo meno della grandezza, la bellezza, lo splendore, l’amore, che sono celati nel Mistero della Vita, e questo ci porta al nostro tema principale. Amore. Chiaramente è qualcosa che conosciamo tutti. O almeno dovremmo.
Personalmente ritengo che l’umanità, noi tutti, abbiamo fatto un gravissimo errore, in parte indotta e veicolata da fattori esterni o voluti da altre forze.
Ossia l’errore di sottovalutare la propria importanza in quanto esseri viventi di questo pianeta. Abbiamo tralasciato, lasciato indietro, a favore di altro nella vita di tutti i giorni, ciò di cui invece abbiamo maggiormente bisogno. Dimenticando l’amore, la dignità, per noi stessi, e la nostra verità interiore. Questa verità, lo stiamo vedendo oggi manca. Profondamente distratti da realtà illusorie, vane, ci siamo addormentati.
Questa nostra verità, questo qualcosa che dovrebbe risuonarci dentro, lo abbiamo ceduto, cedendo anche in parte il rispetto per noi stessi, nonché per il mondo attorno a noi. Abbiamo permesso volenti o nolenti che cose come il possesso di beni, che sappiamo essere effimeri, divenisse piú importante che ascoltarci dentro. Ascoltare noi stessi.
Conoscere noi stessi nel profondo. Chi siamo, cosa vogliamo, e cosa dovremmo veramente essere per noi stessi.
Abbracciando l’effimero come unica realtà, ci siamo allontanati dal concetto del necessario piuttosto che il superfluo.
Ci siamo allontanati da noi stessi. Dal contatto con la natura, dal contatto con il silenzio che ci offre la natura. Dalla vibrazione del silenzio che ci offre la nostra splendida e lussureggiante natura, dove è possibile la guarigione dell’anima, e di cui il nostro mondo interiore si nutre, ha un estremo bisogno. Bisogno che nasce da ciò che siamo, ovvero esseri formati di un corpo fisico, formato degli stessi elementi della Terra, energetico, vibrazionale.
Tutto in noi vibra di energia. Noi siamo formati di cellule, sembra siano trenta trillioni di cellule contenute nel corpo umano ognuna che vibra energeticamente, vibrazionalmente.. Il nostro corpo contiene atomi, protoni, elettroni.. siamo l’equivalente di ogni atomo contenuto nell’universo e ci crediamo soli abbandonati.. invece siamo immersi in un campo di energia che abbraccia tutto, ma proprio tutto il creato. Noi siamo figli del Dio Vivente. Siamo figli dello Spirito. La nostra cellula Vivente, è pura Luce.
Fotoni di luce emanati e attraversati dal nostro corpo, ci mettono in comunicazione attraverso i nostri centri sottili, o chackra, corpi sottili, con il campo morfogenico dell’universo, o Akasha. In effetti sarebbe piú giusto dire che noi siamo ed esistiamo in piú campi vibrazionali sottili in contemporanea e molti di noi, duole dire, non ne sono consci. Siamo presi, coinvolti nella vita materiale, corriamo, senza sapere veramente dove.. Pur sapendo nel profondo che tutto ciò che veramente vogliamo, è amare ed essere amati. Quindi sappiamo che l’amore è importante, e che quindi sarebbe importante nutrire la terra, il pianeta, e l’umanità, quindi noi stessi, di quell’armonia, amore, pace e prosperità di cui sappiamo nel profondo abbiamo tutti un estremo assoluto bisogno.
Noi siamo figli di quell’Amore, intuizione, empatia, che ci mette in comunicazione con tutti e tutto. Il nostro essere, il nostro cuore è a conoscenza di quell’amore che è parte del tutto. Tutto ciò che noi siamo ha conformità con quel tutto di cui è parte integrante, e ne contiene le molecole in ogni parte del proprio sé, anche nelle stesse foglie di insalata di cui si potrebbe nutrire a pranzo. Il nostro cuore è percipiente la realtà misteriosa di quell’energia che respirando ed espirando, passa attraverso i muscoli, permettendo il movimento degli arti, che con estrema elasticità supportano il corpo fisico nel suo sperimentare la vita nelle sue varie peripezie, danze, ginnastiche, etc,.
Si chiama ossigeno ed è quanto dona la Vita presente in ogni cosa come nella cellula Vivente, perche’ possa, l’ossigeno, espandersi nei polmoni, facendo battere il cuore che fa circolare il sangue. Quale macchina meravigliosa quantistica è l’essere umano. L’Amore che fa battere il cuore di questo uomo, pulsa attraverso le sue vene, attraverso ogni cellula, atomo.. il cuore batte come un tamburo con lo stesso tempo della pianeta Terra, battere e levare..
Siamo musica, armonia, numero, ritmo.. geometria sacra. Siamo rappresentanti umani della Vita, dell’Amore che splende in tutto e che tutto mantiene, sostiene, ovunque nell’universo.
L’energia sta cambiando. Proprio grazie all’universo, verrà il nostro risveglio, sta per avere luogo la nostra nascita a questa consapevolezza di meraviglia esistente su questo pianeta, con radici profonde nell’universo, che siamo.
Infatti l’universo stesso, e quindi il pianeta Terra, non supportano piu’ la vecchia energia che fino a ieri ci aveva comodamente accompagnato e quindi non possiamo fare altro che allinearci.. Allineandoci ora, con questa nuova vibrazione piú elevata ci porterà ad ascoltarci dentro, ritrovando le nostre radici, il nostro centro, e quindi con tutto ciò che ci mette in connessione con il tutto. E questo si chiama Amore.
L’uomo ritornerà ad abbracciare i suoi simili, perché amando sè stesso non potrà non amare i suoi consimili e l’universo intorno. L’essere umano fino a ieri era abituato a chiedersi sempre che cosa poteva avere indietro per sé se faceva qualcosa per qualcuno, quello stesso uomo riscoprendo l’amore per sé stesso ed il proprio mondo presto sarà felice di donare per amore di poter donare.
Poichè l’universo non conosce vuoto, tutto E’ pieno di ogni possibile realtà. Compresa la realtà che comprende l’espansione incredibile che avrà la nostra anima.. Comprenderemo che vi sarà un domani di grande Luce. Verso un cammino di pace, e prosperità.
La cellula di Luce/Vita in noi è solo addormentata. Nuove vibrazioni la stanno risvegliando portando amore e pace nel cuore di ogni uomo. Anche se oggi questo sembra ancora non possibile. Ricordate, la nuova vibrazione non supporta piú la vecchia energia stagnante. Le otri vecchie non possono contenere - nuova energia- il vino nuovo, perché fermenterebbe..
Abbracciamo l’amore. Questo amore è la nostra forza, e la stiamo perdendo. Abbiamo rilegato l’amore ad un ruolo laterale, rispetto al nostro vivere, quasi mistico, forse inutile. E invece noi umani siamo molto forti, unici, proprio in forza del fatto che siamo capaci di provare Amore.
L’ anima conosce vero amore. Abbracciamolo, è Luce.
Buon viaggio fratelli e sorelle.